Incontri di discernimento e solidarietà

Associazione "Accogliere insieme"


Associazione "Accogliere insieme"
via Verdi,  29 - 70010 Locorotondo (BA)
responsabile: Giusy Papini
E-mail: gianfrancosolinas@libero.it

All'origine dell'Associazione"Accogliere insieme", recentemente costituitasi, c'è la scelta di alcuni dei suoi fondatori, coppie e persone singole, di impegnarsi nell'affidamento familiare, nella rete di piccole comunità familiari nata intorno ai pp. Somaschi di Martina Franca, al posto di un vecchio istituto assistenziale che aveva cessato di esistere. Per qualcuno si è trattato di un cammino di molti anni, per altri il coinvolgimento in tale esperienza è più recente. Per tutti ha significato mettersi insieme per dare una risposta accogliente ai bisogni di tante famiglie del territorio che vivono una condizione di degrado sociale e di marginalità, con  gravi ripercussioni sulla vita dei figli.

Ha contribuito a motivare questa scelta anche Girolamo Emiliani, un santo veneziano che, cinquecento anni fa, ha fatto la prima esperienza di affidamento familiare, mettendosi in gioco in prima persona nell'accoglienza degli orfani delle guerre di quel tempo e di donne abbandonate a se stesse e ridotte in stato di schiavitù sessuale. Questa decisione di Girolamo, frutto di un radicale cambiamento di vita ispirato dal Vangelo, ha spinto tante altre persone a condividere la sorte degli emarginati del loro tempo, creando comunità di accoglienza che sono entrate a far parte della "Compagnia dei servi dei poveri". La congregazione dei padri Somaschi, cui appartiene la comunità di Martina Franca, è la continuatrice di questa avventura avviata da s. Girolamo ed è presso di essa che si è scoperto questo antico cammino di condivisione e di gratuità e che si è provato a riproporre, circa quattordici anni fa. Via via, però, si è diventati destinatari di molte deleghe, da parte dei servizi pubblici e della società civile e questo ha fatto perdere gradualmente la spinta iniziale, che era quella di coinvolgere sempre più famiglie nella scelta di farsi attenti e accoglienti nei confronti di bambini e ragazzi in stato di marginalità. Si è stati sempre più spinti a gestire servizi e questo ha condizionato il primitivo cammino della Congregazione e dei laici che lo condividevano.

Alcune tra le persone e famiglie coinvolte hanno, però,  sentito il bisogno di vivere più radicalmente la scelta di laicità e di autorganizzazione di S. Girolamo e dei suoi primi compagni. Senza abbandonare il collegamento con la Comunità somasca, hanno cominciato a vivere un'autonoma esperienza associativa dal basso, aperta a tutti coloro che si sentono chiamati a testimoniare uno stile familiare accogliente, alternativo a quello consumistico e competitivo oggi imperante.

L'associazione "Accogliere insieme", costituitasi a Locorotondo, nel sud-barese, non lontano da Martina Franca,  è appunto frutto di questo cammino che viene da lontano. Essa vuole operare in spirito di piena gratuità e si colloca al di fuori del terreno delle convenzioni con le istituzioni pubbliche. Coerentemente, ha scelto di rinunciare all'iscrizione al registro regionale delle organizzazioni di volontariato, previsto dalla legge 266 del 1991.

L'attenzione prioritaria è rivolta a bambini e ragazzi che vivono situazioni di disagio all'interno delle loro famiglie. Tuttavia, l'esperienza fatta in questi anni motiva l'associazione a cooperare alla costruzione di reti di fraterno sostegno nei confronti dell'intero nucleo familiare, avendo sperimentato quanto siano inadeguate le scelte poggiate unicamente sull'allontanamento temporaneo dei minori dalle famiglie di origine. 

L'associazione fa anche riferimento alla rete "Bambini e ragazzi al Sud" che, in questi anni, ha messo insieme diversi gruppi meridionali in un comune percorso di crescita culturale, di confronto nella diversità, di elaborazione di proposte innovative, sul terreno dell'affidamento familiare e della deistituzionalizzazione.