Incontri di discernimento e solidarietà

2002 – 2003


Discernimento spirituale della dimensione sociale della nostra vita


Con una lettera del 15 settembre 2002 sono ripresi gli incontri per l’esercizio del discernimento, che hanno avuto luogo nella sede di via E. Torelli, 132, in queste date: 27.9.02; 28.10.02; 25.11.02; 20.1.03; 17.2.03; 17.3.03.


Carissimi,


vi invito a riprendere l’esercizio del discernimento spirituale della dimensione sociale della nostra vita, ricerca faticosa che per alcuni di noi dura da anni, ponendoci questa domanda:


di che cosa c’è più bisogno

che io possa fare, che noi possiamo fare.


Sembra una questione vaga e del tutto generica ma è il modo più concreto per orientarsi in tempo di globalizzazione.


Sembra un’impostazione scontata ma è nettamente in contrasto con quello che per lo più si fa partendo da se stessi, dalle proprie aspirazioni e dalle proprie attitudini. E’ una rivoluzione.


Dio oggi ci chiama e domani ci giudicherà su come avremo risposto ai bisogni del prossimo: “ho avuto fame e mi avete dato da mangiare…. (cfr. Mt 25, 31-46).


Se affrontata seriamente questa domanda ci pone duramente di fronte alla immensa sproporzione fra i problemi dell’umanità e le nostre limitatissime capacità, liberandoci da sogni e illusioni che alimentano la nostra superbia.


E’ una domanda che tocca l’intimità della nostra coscienza e investe, al tempo stesso, ogni momento del nostro essere con gli altri, dalla famiglia all’intera umanità.


Lo sforzo di rispondere a questa domanda può farci scoprire le vie del rinnovamento dal basso, per salvare la democrazia nella politica e la comunione nella Chiesa.


Si tratta di stare nel presente con l’esperienza del passato e la responsabilità per il futuro.


Per stimolare la vostra risposta, senza in alcun modo volerla condizionare, accenno a quello che io penso sia il più grande bisogno dell’umanità: una Chiesa che si faccia piccola e povera sulle orme del suo Signore (cfr. 1 Pt 2, 21-23).


In pratica proporrei di riprendere in mano il libro dell’Apocalisse, di cui l’anno scorso abbiamo completato la lettura in modo affrettato, e di leggere “Dialoghi sulla laicità” 1 che alcuni di voi già conoscono.


Aspetto comunque vostri suggerimenti possibilmente prima del prossimo incontro che avrà luogo venerdì 27 settembre, ore 18, in via Eugenio Torelli Viollier, 132, A/3.


Con amicizia.


Pio Parisi s.j.



1 Castelli, Corradino, Parisi, Stancari – Dialoghi sulla laicità – La profezia di Dio sul mondo – Rubbettino 2002


Discernimento

Discernimento spirituale della dimensione sociale della nostra vita 2002-03